Implantologia: veloce come un carico immediato

Data

04/05/2018

Autore

Leonardo Bergo

Quando un dente si rompe, nei casi più favorevoli a fratturarsi è solo la cuspide dello stesso, in queste situazioni si può recuperare utilizzando una “capsula”.

Nei casi meno fortunati, quando si frattura la radice, non c’è più nulla da fare: bisogna estrarre il dente.

Come nel caso di Luca (useremo un nome di fantasia). Arrivato nel nostro studio, infatti, presentava una frattura che coinvolgeva il secondo premolare nella sua componente radicolare. In questi casi, conservare il dente è impossibile. Noi la pensiamo come molti medici: nasciamo perfetti. Niente è meglio che conservare i “pezzi originali” della complessa macchina che è il corpo umano… ma se il dente è irrecuperabile bisogna ricorrere ad un rimedio; una delle possibilità è l’impianto dentale.

Una delle metodiche implantari utilizzate per sostituire un dente è l’implantologia post-estrattiva immediata a carico immediato.

L’impianto a carico immediato è immediato davvero: il paziente risolve tutto in una sola seduta.
Per il paziente di cui vogliamo parlarvi, questa era l’unica via praticabile. Infatti Luca è un agente immobiliare, con il suo sorriso vende e compra case, e per lui era impensabile lavorare con un inestetismo tanto evidente come la mancanza di un dente.

Avendo scelto di intervenire con carico immediato, abbiamo effettuato a Luca un radiografia per verificare i volumi ossei (CBCT, una specie di TAC a bassa emissione di Raggi X), simulato il posizionamento dell’impianto a computer, inserito l’impianto in funzione della posizione programmata attraverso la dima chirurgica e avvitato il moncone inserendo il dente provvisorio. Nello stesso pomeriggio ha potuto recarsi regolarmente al lavoro, sorridendo ai suoi clienti come se nulla fosse accaduto.

Qualche mese più tardi, verificato che tutto funzionasse correttamente, abbiamo inserito il dente definitivo, che mai sarà come quello originale ma certamente è un ottimo sostituto.

I software che possiamo utilizzare in casi come quello di Luca sono fondamentali, soprattutto se si deve pre visualizzare il risultato finale, ma è chi li utilizza a fare la differenza. Una tecnologia all’avanguardia necessita di tanta volontà e molto studio.

Ma noi andiamo pazzi per la tecnologia, non possiamo farci niente.

 

Argomenti correlati

News Correlate