La perdita dei denti comporta una riduzione della capacità di svolgere attività quotidiane

Data

18/06/2021

Autore

Leonardo Bergo

Ricercatori UK e giapponesi ipotizzano che la perdita dei denti può anche ostacolare le interazioni sociali e quindi peggiorare la qualità della vita in generale e non solo la salute

Che la perdita dei denti influisce sulla nostra capacità masticatoria è più che noto, ma la perdita dei denti può causare una riduzione della capacità di svolgere attività quotidiane come cucinare, fare una telefonata o fare la spesa?
Sembrerebbe di si, stando a quanto hanno rilevato i ricercatori dell’University College London (UCL) e della Tokyo Medical and Dental University.

Lo studio, pubblicato sul Journal of the American Geriatrics Society, ha analizzato i dati di 5.631 adulti di età compresa tra 50 e 70 anni . L’obiettivo dello studio è stato quello di indagare sull’effetto causale della perdita dei denti sulla capacità di una persona di svolgere le proprie attività quotidiane. Dopo aver considerato fattori come lo stato socioeconomico dei partecipanti al test e la cattiva salute generale, i ricercatori hanno riscontrato che esisteva un legame indipendente tra la perdita dei denti e la capacità di svolgere le attività quotidiane misurato l’effetto della perdita dei denti sulla capacità delle persone di svolgere attività strumentali chiave della vita quotidiana.

Le attività includevano preparare un pasto caldo, fare la spesa, fare telefonate, prendere medicine, lavorare in casa o in giardino o gestire il denaro.

Il professor Georgios Tsakos dell’UCL Institute of Epidemiology and Health osserva: “Ad esempio, gli anziani con 10 denti naturali hanno il 30% di probabilità in più di avere difficoltà con le attività chiave come fare la spesa o lavorare in casa o in giardino, rispetto a quelli con 20 denti naturali”.

Il team di ricercatori sottolinea che avere più denti naturali è associato a ritardare l’insorgenza di disabilità e morte e che la perdita dei denti può anche ostacolare le interazioni sociali e quindi peggiorare la qualità della vita. Oltre ovviamente al fatto che la perdita dei denti comporta, speso, una dieta più povera con meno nutrienti.

Il dottor Yusuke Matsuyama della Tokyo Medical and Dental University, conclude che “il beneficio per la salute del mantenere sani i denti naturali potrebbe non essere quindi limitato alla salute orale, ma avere una rilevanza più ampia nel promuovere la capacità di mantenere ed anche migliorare la qualità della vita in generale“.

(Fonte: Odontoiatria33.it)

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